LIVING HERITAGE – SABATO 9 SETTEMBRE 2023, ORE 18.00, CASTELLO NORMANNO-SVEVO DI SANNICANDRO DI BARI

Living Heritage è un’iniziativa organizzata in collaborazione con MUNDI Festival, Associazione Meridians Onlus, OF[F] the Archive e con il Comune di Sannicandro di Bari.

La conferenza è curata da Giuseppe Amapani, Dottorando all’Università di Parma e all’Université Paris Nanterre, curatore e project manager per le industrie culturali.

L’evento è finalizzato a riflettere sull’utilizzo delle risorse culturali in Puglia, regione dove tutti i discussi tentativi di promozione (tra cui «very bello», «open to meraviglia», «Italia much more») hanno trovato terreno fertile, sintetizzandosi in un “tag metadati” – quello dell’#weareinpuglia – che ha saputo imporre una narrazione tanto agli occhi dei residenti, quanto a quelli dei più o meno distratti turisti low cost che affollano la regione. Da un lato, è vero, tale formula è servita quasi in via esclusiva a celare spinosi dettagli come la diffusa incuria del territorio, l’inquinamento del tarantino, la malavita del foggiano, l’improvvisazione dell’accoglienza, i monumenti e i centri storici più iconici spesso utilizzati come fondali di cartapesta per sfilate di moda o matrimoni con giraffe ed elefanti, ma, dall’altro, ha anche saputo fornire le basi per cominciare ad applicarsi alla buona pratica del “fare cultura”, non confondendo sempre e solo la cultura con il turismo, e senza trascurare che la vera redditività della cultura è data dalla ricerca.

Al dibattito parteciperanno Giuseppe Giannone, architetto e sindaco del Comune di Sannicandro di Bari; Andrea Leonardi, professore associato di Storia delle Arti in Età Moderna all’Università degli Studi di Bari Aldo Moro; Michela Frontino, curatrice Of[f] the Archive; Roberto Dimaggio, project manager di MUNDI Festival.

L’evento avrà lo scopo di presentare Of[f] the Archive e MUNDI Festival (Meridians Onlus) che operano sul territorio regionale per offrire una proposta culturale solida, basata sulla ricerca e sull’innovazione.

OF(F) THE ARCHIVE – fotografia e beni culturali – è un centro di cultura fotografica specializzato nella catalogazione e nella valorizzazione degli archivi. Coniugando competenze e interessi per lo studio e la ricerca sulla fotografia contemporanea e sui fondi fotografici storici e documentari, OF(F) THE ARCHIVE intende rispondere a due principali esigenze culturali e di mercato: la domanda di digitalizzazione, catalogazione e valorizzazione di beni fotografici; la richiesta di attività di produzione artistica ed editoriale, didattiche e divulgative.

Il MUNDI Festival, festival multiculturale e multidisciplinare dal 2018 viene organizzato da un gruppo di giovani pugliesi all’interno del Castello Normanno-Svevo di Sannicandro di Bari in collaborazione con l’Associazione Meridians Onlus e il Comune di Sannicandro di Bari. Il Festival, nelle 4 precedenti edizioni, ha attratto oltre 4.000 partecipanti, affermandosi come uno degli eventi più interessanti del panorama pugliese, anche grazie alla sua capacità di innovare le modalità di fruizione di un importante bene storico quale il Castello di Sannicandro di Bari.

Info:
Giuseppe Amapani
contact:+0039 3485837880+0033 0695602573

amapani.giuseppe@gmail.com

IL NUOVO MEDITERRANEO PASSA DAL CASTELLO DI SANNICANDRO DI BARI

Il 2 Settembre torna il MUNDI, festival di Musica ed Innovazione, tra la corte ed i Saloni del maestoso edificio storico pugliese.

Il 2 settembre, dalle 18.00 alle 3.00 del mattino, ritorna nel Castello Normanno Svevo di Sannicandro di Bari, il MUNDI, Festival di musica ed innovazione giunto ormai alla quarta edizione.

Quest’anno, ha ricordato Federico Zonno, Direttore Artistico del Mundi Festival,  l’evento pone al centro della sua programmazione la necessità di ricercare nuovi linguaggi capaci di comunicare un’identità mediterranea in continua evoluzione. Nel Mediterraneo, come ricordava Franco Cassano nei suoi saggi, sembra esserci una chiave per immaginare nuovi modelli di sviluppo, più umani, capaci di coniugare passato e futuro, locale e globale. Per questo l’edizione ha adottato il tema ‘NEOMEDITERRANEO’.

MUNDI è organizzato dall’Associazione Meridians e da un gruppo di giovani pugliesi in collaborazione con il Comune di Sannicandro di Bari.

Il Sindaco di Sannicandro di Bari, Giuseppe Giannone, ha ricordato che il Mundi Festival rappresenta oramai uno dei più importanti appuntamenti culturali ed artistici organizzati a Sannicandro, evento che ha dimostrato che anche nella propria terra,  è possibile per i giovani  esprimere tutta la loro creatività, contribuendo tra l’altro a far conoscere ed apprezzare  il bellissimo Castello Normanno-Svevo  di Sannicandro di Bari a livello internazionale.

La programmazione si svilupperà in una parte pomeridiana, ad ingresso gratuito, ed una serale, a pagamento.

L’evento inizierà alle 18.30 con una talk nella Corte del Castello: “Tradire la tradizione”. Il panel offrirà al pubblico una restituzione del laboratorio di ricerca e co-progettazione XYZ, che dal 25 agosto al 2 settembre si svolgerà nel castello di Sannicandro. Il laboratorio, organizzato dalla Scuola Open Source di Bari, insieme all’Associazione Meridians Onlus, a Butik Impresa Sociale ed al Comune di Sannicandro di Bari, lavorerà sull’immaginario popolare per trasformare la sagra in uno strumento di produzione artistica e culturale. Il laboratorio vedrà la partecipazione di oltre 40 progettisti culturali e creativi provenienti da tutta Italia nonché 15 giovani protagonisti del progetto “Materia Prima”. L’attività laboratoriale, di cui si presenteranno i risultati durante l’apertura del MUNDI, si inserisce infatti nel percorso iniziato a Gennaio 2022 con “Materia Prima”, progettualità supportata dalla vittoria del Bando “ANCI Fermenti in Comune”, iniziativa cofinanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Politiche e Giovanili e il Servizio Civile Universale. Questa attività rientrano all’interno di ‘Territori Futuri’, progetto avviato dall’Associazione Meridians nel 2022 per esplorare e definire nuove strategie di promozione del patrimonio materiale ed immateriale locale attraverso l’arte e l’innovazione sociale.

Al termine della conversazione, avrà inizio la lunga notte del MUNDI, una serata ricca di musica con artisti italiani ed internazionali, capaci di comunicare, con le loro sonorità, influenze ed identità passate e future del bacino mediterraneo.

Due progetti saranno presentati per la prima volta al Sud Italia:  Moesha 13, rapper e producer, originaria di Marsiglia ed icona dell’underground francese, che con il suo set, un mix tra hip hop, hardcore e reggaeton ha già calcato importanti stage come il CTM Festival di Berlino ed il Nyege Nyege in Uganda.

Nziria, il nuovo progetto sperimentale dell’artista Tullia Benedicta, che  ha debuttato sull’etichetta di Gabber Eleganza, Never Sleep, offrendo un innovativo mix tra sonorità elettroniche e dialetto napoletano

Nella line up musicale anche JAYRI, il trio composto dalle dj Sonica Garcia, Amazon e Miss Jay,  Marco Caricola, artista multimediale, producer e Resident di Radio Al Hara,  e DJ Plant Texture, nome cardine della scena elettronica pugliese. 

I biglietti serali sono disponibili su DICE ed in cassa all’ingresso del Festival.

Info:

Ufficio Comunicazione MUNDI Festival

Domenico  Zonno  domenicozonno66@gmail.com

Tel. +39.3355909832

LINK UTILI

https://www.instagram.com/mundifestival/?hl=en
https://www.materiaprimaproject.com/

SOLIDARIETA’ E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE AL SUD – Interventi e spunti interessanti nel summit che ha aperto il “Mundi Festival”

Si è svolto giovedì 2 settembre, nella corte del Castello di Sannicandro, un importante appuntamento per discutere sui temi della solidarietà e della cooperazione internazionale.

L’ incontro è stato moderato da Vincenzo Curatola, presidente di ForumSaD per il sostegno a distanza, e ha visto la partecipazione di molti relatori collegati da remoto e di altri presenti in loco. Tanti gli interventi in programma, con esponenti delle istituzioni e delle associazioni italiane coinvolte in importanti progetti in Italia e all’estero.

Ad introdurre il dibattito, i saluti del sindaco di Sannicandro arch. Giuseppe Giannone che ha sottolineato la necessità di promuovere la cultura della cooperazione e di aiutare tutti i Sud del mondo. A rappresentare la nostra regione il dott. Giuseppe Rubino, dirigente della sezione cooperazione territoriale, che ha informato sulla centralità della Puglia come luogo di frontiera e accoglienza da sempre impegnata in programmi di sostegno. Presente anche Mons. Giuseppe Satriano, Arcivescovo di Bari – Bitonto e Presidente della CommissioneEpiscopale della CEI per l’evangelizzazione dei popoli e la cooperazione delle chiese.

Silvia Stilli del Comitato Promotore Stati Generali SCI, in collegamento, ha posto l’accento sulle sfide umanitarie, tra cui quella attuale in Afghanistan. Don Franco Corbo, a rappresentare l’associazione GVS di Potenza, ha rimarcato le difficoltà relative ad interventi di promozione dell’autosviluppo dei popoli e parlato del progetto “Laboratorio della pace”. Poi ancora l’intervento di Faelden, esponente dell’associazione filippina a Cagliari, di Donata Monti del mov. Shalom e Simona Talamo dell’ass. Less di Napoli, Benedetta D’Alessandro e il progetto “Je repars de toi”. Vittoria De Luca e Giovanni Tricarico, dell’associazione Alleanze Cooperative Italiane, hanno parlato ai presenti di alcuni progetti di cooperazione multi-attoriale tra cui il “Ready Med Fish” riguardante la pesca.

Importante la presenza a distanza della viceministra Maeci, Marina Sereni, che si è detta aperta ad analizzare nuove proposte volte a sostenere gli enti locali del sud per arricchire collaborazione e partecipazione dei vari attori coinvolti e della società civile.

Toccante l’intervento in presenza di Elizabeth Paula Napeyok, Ambasciatore Straordinario e Plenipotenziario dell’Uganda in Italia, che ha descritto la difficile situazione nel suo paese e l’importanza degli interventi umanitari come il “Puglia Village”, grazie a Padre Carmelo e all’associazione Meridians, che ha contribuito alla costruzione di un ospedale, una chiesa e una scuola in un territorio in cui mancava tutto.

Elly Schlein, della Conferenza Regioni e Province Autonome, si è espressa sulla fragilità dei confini, su quanto il benessere degli altri sia anche il nostro, sull’importanza di una vaccinazione collettiva. Gli Stati Generali della Cooperazione Internazionali sono quindi necessari in questo momento e c’è bisogno di una coerenza nella politica per lo sviluppo in linea con il trattato europeo, per ridurre divari e diseguaglianze. Schlein ha suggerito la creazione di una mappa regionale in cui tracciare le esigenze dei vari enti locali in tema di aiuti e solidarietà. Il referente Anci Sicilia, Antonio Rini, ha auspicato un incremento dei processi decisionali attraverso la partecipazione dal basso. 

Vitangelo Dattoli, direttore generale del Policlinico Riuniti di Foggia, ha raccontato l’esperienza sociosanitaria insieme al professor Loreto Gesualdo (Università di Bari) del Puglia Village in Uganda con interventi importanti in ambito nefrologico che hanno portato alla creazione di un presidio di dialisi pubblica.

Nino Santomartino (Associazione CPS – Napoli) ha ribadito la necessità di avviare un tavolo per il rilancio della cooperazione al sud mentre Rosa Franco (CSV Bari) ha rimarcato l’importanza della solidarietà e del volontariato.

A conclusione del dibattito Domenico Zonno, dell’Associazione Meridians di Bari, ha esaltato l’importanza delle diverse sinergie private, istituzionali e associative. Un esempio di best practice, quello della Regione Puglia con l’Uganda, che ha permesso l’adozione di un territorio a distanza, con lo scopo di uno sviluppo sociale del territorio e una valorizzazione delle opportunità economiche anche per le aziende pugliesi.

Un’occasione, quindi, per conoscere le realtà che operano nel sociale e nel sostegno di attività di solidarietà e per riflettere su quanto il bene comune non abbia confini reali. Il summit internazionale, meglio definito come Stati Generali della società civile meridionale, promosso dal  Comitato Promotore degli Stati Generali in collaborazione con l’Associazione Meridians Onlus e con il patrocinio del Consiglio Regionale della Puglia e del Comune di Sannicandro di Bari,  aveva l’obiettivo di porre una consultazione sui temi dello sviluppo sostenibile, di presentare le buone pratiche di cooperazione e partenariato, di rendere coerenti le azioni di solidarietà internazionale e di politica estera, in linea con i contenuti previsti nell’Agenda 2030.Scopo principale dell’evento è stato rilanciare la sfida culturale della cooperazione e della solidarietà internazionale al fine di restituire dignità a tutti gli attori che quotidianamente operano in questo settore e di riavvicinare i cittadini all’impegno che questa parte del paese continua a portare avanti testimoniando il senso di umanità e responsabilità di chi è in cerca di un futuro migliore. I risultati dell’incontro, insieme a quelli degli altri due al Centro e al Nord, contribuiranno alla realizzazione del documento conclusivo che sarà presentato prima all’evento nazionale degli Stati Generali e poi alla Conferenza Governativa Co Opera del 2022.

SOLIDARIETA’ E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE AL SUD

Il Summit che apre il Mundi Festival
Castello di Sannicandro di Bari – giovedì 2 settembre 2021

Programma completo stati generali solidarietà e della Cooperazione Sannicandro di Bari 2021

L’incontro internazionale “Solidarietà e Cooperazione Internazionale al Sud” aprirà la quarta edizione del “Mundi Festival” giovedì 2 settembre alle ore 16.30 nel Castello di Sannicandro e vedrà la partecipazione d’importanti enti ed associazioni meridionali impegnate nell’attivita di cooperazione e di sostegno solidale. Il summit internazionale, meglio definito come Stati Generali della società civile meridionale, promosso dal Comitato Promotore degli Stati Generali in collaborazione con l”Associazione Meridians Onlus e con il patrocionio del Consiglio Regionale della Puglia e del Comune di Sannicandro di Bari, ha l’obiettivo di porre una consultazione sui temi dello sviluppo sostenibile, di presentare le buone pratiche di cooperazione e partenariato, di rendere coerenti le azioni di solidarietà internazionale e di politica estera, in linea con i contenuti previsti nell’Agenda 2030.Il Comitato Promotore è formato da: ActionAid – Aitr – Alleanza Cooperative – Aoi – Caritas Italiana – Cini – CsvNet – Focsiv – ForumSaD – Forum Terzo Settore – La Gabbianella – Link 2007 – Uisp – Vim.

Scopo principale dell’evento è rilanciare la sfida culturale della cooperazione e della solidarietà internazionale al fine di restituire dignità a tutti gli attori che quotidianamente operano in questo settore e di riavvicinare i cittadini all’impegno che questa parte del paese continua a portare avanti testimoniando il senso di umanità e responsabilità di chi è in cerca di un futuro migliore.

I risultati dell’incontro che si terrà a Sannicandro di Bari, insieme a quelli degli altri due incontri al Centro e al Nord, contribuiranno alla realizzazione del documento conclusivo che sarà presentato prima all’evento nazionale degli Stati Generali e poi alla Conferenza Governativa Co Opera i primi del prossimo anno.
L’incontro vedrà la partecipazione di S.E. Sig.ra Elizabeth Paula Napeyok, Ambasciatore Straordinario e Plenipotenziario dell’Uganda in Italia e la gradita presenza di S.E.R. Mons. Giuseppe Satriano, Arcivescovo di Bari – Bitonto e Presidente della Commissione Episcopale della CEI per l’evangelizzazione dei popoli e la cooperazione delle chiese.

Programma:

16.45 Accoglienza e saluti del Sindaco di Sannicandro di Bari, Arch. Giuseppe Giannone.

17.00
Gli Stati Generali della Solidarietà e Cooperazione Internazionale

obiettivi e sintesi dei documenti tematici.

Silvia Stilli, Vincenzo Curatola – Comitato Promotore Stati Generali SCI
Interventi sulle tematiche:

Carmelo Caserta – Mo. C.I. – Reggio Calabria
Don Franco Corbo – Associazione GVS – Potenza
Donata Monti – Mov. Shalom – Napoli
Ruth Acla Faelden – Co.D.I.Sard – Cagliari

18.00
Buone pratiche di cooperazione multi-attoriale

Carmela D’Agostino – Associazione Cope – Catania
Domenico Zonno – Associazione Meridians – Bari
Felix Cloud Codjo Adandedjan – Co.D.I.Sard – Cagliari
Simona Talamo – Associazione Less – Napoli
Vittoria De Luca e Giovanni Tricarico – Alleanza Cooperative Italiane – Bari

18.45
Tavola Rotonda Il ruolo del Sud nella cooperazione allo sviluppo

confronto tra gli attori:

Antonio Decaro – Sindaco di Bari – Presidente Anci
Elly Schlein – Conferenza Regioni e Province Autonome
Marina Sereni – Viceministra Maeci
Michele Emiliano – Presidente Regione Puglia

Giuseppe Satriano – Arcivescovo Bari Bitonto – Presidente della Commissione Episcopale della CEI per l’evangelizzazione dei popoli e la cooperazione delle Chiese

Elizabeth Paula Napeyok – Ambasciatore Straordinario e Plenipotenziario dell’Uganda in Italia

Vitangelo Dattoli – Policlinico Riuniti di Foggia
Loreto Gesualdo – Università di Bari
Maria Luisa Piga – Università di Sassari
Nino Santomartino – Associazione CPS – Napoli
Rosa Franco – CSV Bari
Sergio Cipolla – Associazione Ciss – Palermo

20.00 Repliche dei relatori e conclusioni
20.30 Chiusura lavori.

21.00 Presentazione del Mundi Festival
Federico Zonno – Direttore Artistico Mundi Festival

21.15 Inaugurazione del Video Mapping sul Castello di Leandro Summo

21.30 Concerto gratuito in Piazza Castello della sassofonista Isabella Fabbri

Link all’evento Facebook: STATI GENERALI X MUNDI 2021 – Solidarietà e cooperazione internazionale al Sud | Facebook

ASSOCIAZIONE MERIDIANS ONLUS
Tel. 3355909832 – 3332436741
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L’ASSOCIAZIONE MERIDIANS ONLUS ammessa all’ALBO 2024 della REGIONE PUGLIA degli operatori di partenariato, di cooperazione internazionale e di promozione della cultura dei diritti umani.

L.R. 20/2003 “Partenariato per la Cooperazione”, art. 9

Con Determinazione della Dirigente della Sezione Ricerca e Relazioni Internazionali 24 maggio 2024, n. 199, pubblicata nel BURP n. 44 del 30/05/2024, è istituito l’Albo regionale 2024 dei “Soggetti operatori di partenariato, di cooperazione internazionale e di promozione della cultura dei diritti umani” ai sensi della Legge Regionale 25 agosto 2003, n. 20 “Partenariato per la cooperazione”, art. 9.

I Soggetti titolati a promuovere le attività di “partenariato fra comunità locali”, “cooperazione internazionale” e “promozione della cultura dei diritti umani” sono, ai sensi del comma 1 dell’articolo 9 della Legge regionale: Enti pubblici, Enti locali, Organizzazioni non governative, Associazioni iscritte in albi regionali, Istituzioni scolastiche/universitarie, Enti privati, Organismi intergovernativi, Soggetti della ricerca, Associazioni ed ordini professionali, Associazioni di categoria, Istituti di formazione, Istituzioni del credito, Organizzazioni sindacali,  Imprese e cooperative.

L’Albo regionale 2024 comprende 65 soggetti del territorio regionale.

Consulta l’elenco nel documento allegato

ATTIVATO PRESSO LA SCUOLA DI ARTI E MESTIERI “PUGLIA” DI RWENTOBO IN UGANDA UN ORTO SCOLASTICO SLOW FOOD

L’associazione pugliese Meridians Onlus, che opera da tempo con interventi di sostegno umanitario in Uganda, in collaborazione con Slow Food Puglia e con la Provincia dei Frati Minori di San Francesco in Africa, ha finanziato la realizzazione di un orto scolastico Slow Food presso la Scuola di Arti e Mestieri “Puglia” di Rwentobo in Uganda.

Scopri qui l’Orto scolastico Scuola di Arti e Mestieri “Puglia” di Rwentobo in Uganda: https://www.fondazioneslowfood.com/it/orti-in-africa-slow-food/orto-scolastico-scuola-di-arti-e-mestieri-puglia-di-rwentobo/https://www.fondazioneslowfood.com/it/orti-in-africa-slow-food/orto-scolastico-scuola-di-arti-e-mestieri-puglia-di-rwentobo/

Si è svolto a marzo 2023, il primo incontro tra 30 studenti della Scuola di Arti e Mestieri “Puglia” di Rwentobo in Uganda, la comunità locale di Rwentobo coordinato dal Frate Alexander Tumwebaze e Monica Nabaasa, coordinatrice nazionale per gli orti di Slow Food in Uganda. L’incontro si è focalizzato sulla spiegazione del programma Slow Food Gardens in Africa https://www.fondazioneslowfood.com/it/cosa-facciamo/10000-orti-in-africa-2/ e sulla necessità di utilizzare e produrre fertilizzanti organici per migliorare la resa alimentare e produrre cibo sano, e la necessità di variegare le coltivazioni.

«Il programma degli orti di Slow Food in Africa va ben oltre l’orto in sé: è lo strumento principale per costruire una rete di attivisti che difendono la biodiversità, educano il mondo che li circonda e sostengono le cause della rete, influenzando le istituzioni pubbliche e il settore privato – ha dichiarato Marcello Longo, portavoce di Slow Food Puglia -. Realizzare orti buoni, puliti e giusti nelle scuole e nei villaggi africani significa infatti permettere alle comunità di accedere a cibo fresco e sano e formare leader consapevoli del valore della propria terra e della propria cultura, protagonisti del cambiamento e del futuro di questo continente».

Il progetto rappresenta un’azione importante per la lotta alla povertà e il raggiungimento della sicurezza alimentare e garantisce la riappropriazione delle tradizioni agricole locali per la comunità di Rwentobo, nonché un’ulteriore forma di sostentamento e uno strumento di educazione alla corretta alimentazione e alla corretta coltura.

«La collaborazione con Slow Food Uganda sarà fondamentale per imparare a utilizzare le tecniche agroecologiche, coinvolgere direttamente gli studenti e la comunità circostante nelle diverse attività, e rendere il futuro orto un luogo di condivisione e valorizzazione delle biodiversità alimentare» ha affermato Domenico Zonno, rappresentante dell’Associazione Meridians.

Grazie alla collaborazione tra numerose associazioni, volontari e diversi enti territoriali pugliesi, a novembre 2013 è stata resa possibile la costruzione di una Chiesa, luogo di aggregazione della comunità locale e della Scuola di Arti e Mestieri “Puglia” (Puglia Vocational Institute Rwentobo – Uganda), sulla strada principale che collega Kampala, capitale dell’Uganda, a Kigali capitale del Rwanda.

«ll progetto dell’orto Slow Food di Rwentobo si inserisce nel più ampio progetto di sostegno umanitario “Villaggio Puglia a Rwentobo, che ha trasferito in Uganda una porzione del territorio regionale pugliese ed è il segno tangibile della cooperazione allo sviluppo e alla solidarietà internazionale. Per rendere ancora più evidente questo legame con la Puglia nella terra e sulla tavola, una selezione di semi della biodiversità pugliesi saranno donati e piantati a Rwentobo» ha concluso Pietro Zito, cuoco dell’Alleanza Slow Food del Ristorante Antichi Sapori di Montegrosso di Andria, Puglia.

In questo momento, sono attivi due importanti progetti di sostegno sanitario presso l’Ospedale di Mbarara, seconda città per grandezza dell’Uganda: la realizzazione di un Centro Dialisi e un progetto di Teledialisi unitamente ai Policlinici di Bari e Foggia, la Scuola di Medicina dell’università di Bari, di cui è Responsabile Scientifico il Prof. Loreto Gesualdo, e l’ampliamento della Scuola di Arti e Mestieri denominata “Puglia” sempre a Rwentobo, in collaborazione con la Provincia dei Frati Minori di San Francesco in Africa.

Il progetto “Orto di Rwentobo” è coordinato in Italia da Pietro Zito, chef contadino del Ristorante Antichi Sapori di Montegrosso di Andria in Puglia, Domenico Zonno, rappresentante dell’Associazione Meridians, Marcello Longo di Slow Food Puglia e il Ministro Provinciale dei Frati Minori in Africa, Padre Frederick Odhiambo.

“MIGRANTI: PERSONE DA ACCOGLIERE, NON UN’EMERGENZA”

INCONTRO

CON IL CARDINALE FRANCESCO MONTENEGRO

APPUNTAMENTO MERCOLEDI’ 28 DICEMBRE 2022 ALLE 18.00  PRESSO CASTELLO NORMANNO-SVEVO DI SANNICANDRO DI BARI
L’Amministrazione comunale di Sannicandro di Bari ospita la “Lectio magistralis” di
Sua Eminenza il Signor Cardinale Francesco MONTENEGRO, Arcivescovo
Metropolita emerito di Agrigento, membro del Dicastero per il Servizio dello
Sviluppo Umano Integrale.
Il 28 dicembre 2022, ore 18.00, nella solenne cornice del Castello Normanno-Svevo
di Sannicandro di Bari, si tratterà il tema importante e contingente dei flussi migratori
con la finalità di fornire la corretta informazione ed abbattere ogni sospetto e
perplessità nei confronti di persone che necessitano, solo, di aiuto.
All’evento interverranno l’arch. Giuseppe Giannone, Sindaco di Sannicandro di Bari,
l’avv. Francesco Francioso, moderatore.

Solidarietà senza confini per il sostegno della Scuola di Arti e Mestieri “Puglia” di Rwentobo (Uganda)

Garantire il diritto allo studio degli alunni della Scuola di Arti e Mestieri “Puglia” di Rwentobo (Uganda): E’ stato questo lo spirito che ha animato la raccolta fondi promossa da Oronzo Armienti, il ristoratore pugliese dal cuore grande che in occasione del 50° compleanno ha chiesto a parenti e amici di sostituire i regali con donazioni.

A lui è stata dedicata lo scorso 21 marzo la piccola cerimonia di ringraziamento organizzata dall’Associazione Meridians Onlus presso la Tenuta La Vallonea di Cassano delle Murge.  9.700,00 Euro il tesoretto raccolto, per sostenere gli studenti e la Scuola di Arti e Mestieri “Puglia” di Rwentobo in Uganda, in un’area tra le più povere del mondo, dove il diritto allo studio non viene garantito dallo Stato e dove la pandemia del Covid-19 ha peggiorato ulteriormente le difficilissime  condizioni di vita. La cifra è stata devoluta attraverso l’Associazione Meridians Onlus, alla Provincia dei Frati Minori di San Francesco in Africa, Mauritius e Madagascar coordinata dal Provinciale Padre Frederick Odhiambo.

Il progetto riguardante la costruzione di alloggi per il personale della Scuola di Arti e Mestieri ugandese, nasce da una precisa un richiesta presentata dal Direttore della Scuola Professionale di Rwentobo, Frà Theonest Kagenzi che ha sottoposto all’Associazione Meridians una dettagliata proposta dal costo complessivo di euro 18.495,00. Questo stesso bisogno, è stato confermato dal Ministro della Provincia dei Frati Minori di San Francesco in Africa, Frà Frederick Odhiambo OFM.

“Siamo onorati  di avviare  – ha dichiarato Oronzo Armienti – questa importantissima  iniziativa che permetterà a diversi professori e personale della Scuola di Arti e Mestieri “Puglia” di Rwentobo in Uganda, di poter avere un alloggio a propria disposizione e pertanto permettere ai Frati Minori  di aprire la scuola ad altri studenti. Esprimo questo sentimento a nome mio, della mia famiglia che mi ha supportato e dei tanti amici che hanno creduto nell’iniziativa. Ringrazio l’Associazione Meridians per l’impegno nei diversi progetti  di sostegno umanitario in Uganda e sono contento di poter indossare la felpa che mi è stata regalata dall’Associazione che riporta la scritta  la scritta  “From Puglia with Love”, che rappresenta l’impegno complessivo che diversi soggetti pugliesi stanno portando avanti con il progetto “Villaggio Puglia a Rwentobo (Uganda)”.
Crediamo nell’insegnamento  di Madre Teresa di Calcutta che dice Quello che facciamo è soltanto una goccia nell’oceano. Ma se non ci fosse quella goccia all’oceano mancherebbe. Per noi è stata un’emozione ed un’esperienza unica che calata in questo “nostro tempo“  dove stanno accadendo eventi drammatici, conferma ancor di più che ogni forma di aiuto verso gli altri è un’importante contributo ad un mondo  migliore.

“Queste iniziative – ha dichiarato il Professor Loreto Gesualdo,  Professore Ordinario di Nefrologia dell’Università di Bari e Responsabile Scientifico del progetto di sostegno umanitario riguardante la realizzazione di un centro di Immunopatologia Renale e di unità di dialisi con servizio di Telemedicina a Mbarara (Uganda),  costituiscono uno strumento fondamentale per poter sostenere gli studenti nel diritto allo studio. Ricordiamo che il sostegno alla Scuola di Arti e Mestieri “Puglia” si integra con i progetti di sostengo sanitario che si stanno portando avanti nella stessa area.  Infatti, con nostra immensa gioia, pochi giorni fa’,  sono state consegnate le  macchine per la dialisi che permetteranno l’avvio operativo del Centro Dialisi presso l’Ospedale di Mbarara e successivamente il progetto di Teledialisi che creerà un collegamento tecnologico importante tra l’Ospedale di Mbarara e il sistema sanitario pugliese”.

Frà Carmelo Giannone,  Frate Minore di San Francesco in missione in Africa per  più di 15 anni e che adesso presto il suo servizio   ad Accumoli, ha affermato che attraverso questa iniziativa i Frati Minori della Provincia di San Francesco in Africa,  potranno avere un aiuto  fondamentale per garantire il buon funzionamento della Scuola di Arti e Mestieri di Rwentobo (Uganda), permettendo così a tanti studenti  ugandesi il conseguimento di una adeguata formazione professionale” .

Le conclusioni sono state affidate al Responsabile dell’associazione Meridians Onlus Domenico Zonno, che ha ringraziato tutti per il grande impegno profuso  ed ha  auspicato  che seguendo l’iniziativa promossa da Oronzo Armienti,  di grande solidarietà   verso chi ha  bisogno, altri  possano scegliere  di sostituire regali materiali con raccolte fondi a carattere solidale.  

Per info: Domenico  Zonno
Associazione  MERIDIANS Onlus
Tel. 3355909832 – email: meridiansonlus@gmail.com

Per cortese pubblicazione o notizia. Grazie          

Ufficio Comunicazione
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Il Mundi Festival chiude con successo la quarta edizione

Quattro giorni di musica, performance, installazioni, incontri, talk che hanno fatto vibrare di arte Sannicandro e il suo meraviglioso Castello Normanno Svevo. Contaminazioni tra vari approcci all’arte in un mix vincente che ha incontrato il favore del pubblico e fatto registrare una partecipazione numerosa e trasversale per tutti gli appuntamenti in calendario.
L’incontro tra nuovi linguaggi, innovazione e territorio è da sempre tra i punti chiave della manifestazione che vive anno per anno un’escalation d’interesse e curiosità.

Il tema di quest’anno, UTOPIA, ha raccontato in varie declinazioni il rapporto controverso e proteso all’equilibrio tra uomo, territorio e natura.
Il Mundi Festival si è aperto giovedì 2 settembre con insolite vibrazioni nel mercato cittadino: l’energia di Stefaniavos e Vashish in consolle e i colori delle bancarelle di frutta e verdura hanno incuriosito il pubblico e coinvolto con orgoglio la comunità locale.
Nel pomeriggio grande incontro degli Stati Generali in cui protagonisti sono state le associazioni e le istituzioni: dal dibattito è emerso il fondamentale lavoro delle realtà locali che operano nel sociale e tante proposte d’iniziative volte a promuovere la cooperazione e la solidarietà al sud.

Di rilievo e sostanza i concerti nella corte del castello da tutto esaurito, tra cui due serate a pagamento subito sold out, con le performance esclusive di Pier Alfeo, Guido Cagiva, Godblesscomputers, Jolly Mare, Kelman Duran, Turbo Sud, Dario aka bellezza, Alessandro Chiga e tanti altri.

Tra le estemporanee e gli eventi collaterali, l’esposizione “Natura Umana”, curata da Giuseppe Amapani, con l’obiettivo di interrogare il pubblico riguardo il rapporto tra Uomo e Natura, entrambi intesi come forze primordiali, generatrici e distruttrici, costantemente in lotta tra loro per affermare il proprio dominio o guadagnarsi il proprio spazio vitale.
Degna di nota, la magia del video mapping di Leandro Summo che ogni sera ha dato un volto nuovo alle pietre del Castello, emozionato e rapito gli occhi dei visitatori sempre molto numerosi. Un sogno open air di luci, colori e suoni di grande impatto scenico.
Un evento che porta sotto i riflettori tematiche importanti attraverso stimoli e contaminazioni, frutto di ricerche continue portate avanti da un giovane team di professionisti (Federico Zonno quale Direttore Artistico, Roberto Di Maggio come Responsabile Organizzativo e Giuseppe Amapani come curatore delle installazioni) e da una forte presenza femminile nello staff.

Negli anni, inoltre, si sta creando una community appassionata tra artisti, organizzatori e volontari che non fa altro che nutrire l’opera di rinnovamento sociale e offrire spunti sempre nuovi grazie a un fruttuoso scambio di conoscenze e punti di vista sul mondo.
Il dibattito tra le varie forme d’arte ha offerto spettacoli emozionanti, riflessioni accese e accattivanti, risposto a molte domande e rivelato nuovi e cruciali interrogativi sul sempre delicato equilibro tra uomo e natura.
Porte sempre aperte al dialogo e appuntamento al prossimo anno.