RACCOLTI 10 MILA EURO AD ALTAMURA DURANTE LO SPETTACOLO DI BENEFICENZA “UNA DIALISI PER L’UGANDA” PER LA REALIZZAZIONE DI UN CENTRO DIALISI IN UGANDA

 

Raccolti 10 mila euro ad altamura durante lo spettacolo di beneficienza “UNA DIALISI PER L’UGANDA” per la realizzazione di un Centro Dialisi in Uganda

 

La serata di beneficienza “Una dialisi X l’Uganda” organizzata dall’Associazione Argomenti 2000 di Altamura in collaborazione con l’Associazione Meridians Onlus, tenutasi presso il Teatro Mercadante ad Altamura il 28 dicembre 2018, è stata un successo: lo dicono i numeri degli spettatori partecipanti, la grande attenzione riservata dagli sponsor all’evento e la cifra complessiva raccolta, 10 mila euro, che serviranno all’avvio del progetto di riattivazione ed ampliamento del  Centro Dialisi ed alla realizzazione di un Laboratorio di Immunopatologia Renale presso l’Ospedale  Universitario di Mbarara (Uganda), che potrà salvare tante vite umane in un paese, l’Uganda, estremamente povero.

 

Ad aprire la serata Gennaro Clemente dell’Associazione Argomenti 2000, che ha ampiamente  spiegato la finalità della serata di beneficienza. Sul palco si sono succeduti: il coro gospel BLACK&BLUES di Amelia Milella, le ballerine dello STUDIODANZA  di Stefania Colonna, le cover band RESTO ZERO e BAILA, ZUCCHERO TRIBUNE BAND, il gruppo folk di Ruvo LAPECHERONZA e l’attore PAOLO SIMONE. Durante l’evento l’attore doppiatore altamurano SAVERIO INDRIO ha letto alcuni brani  tratti dal libro “Riso, banane e cozze”, libro che racconta del progetto in Uganda. La serata è stata condotta brillantemente da Gennaro Clemente  con la collaborazione di Agnese Capurso e Tania Dibenedetto.

 

Hanno collaborato alla realizzazione dell’iniziativa:   l’ANED, l’ANffAS Onlus, la CONFCOMMERCIO di Altamura, il Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani, l’AIDO, il Lions Club Altamura Jesce Murex, il Lions Club Murgia, il Teatro Mercadante di Altamura.

 

Di seguito l’elenco degli sponsor che hanno sostenuto la serata, contribuendo alla raccolta fondi: AGRI VIESTI Sementi Selezionate Altamura, MARINOBUS  Altamura, COBAR Costruzioni Altamura, MARTIMUCCI Mulino Altamura, EDIL CO. Costruzioni Altamura, DIMARNO GROUP Altamura, SANROCCO Carburanti Altamura, TRACCIA Matera, Tecno HOSPITAL Officina Ortopedica Altamura, Di Leo Biscotti  Matera, Il Carrello dei F.lli Fiore Altamura, OROPAN S.p.A. Altamura, itemoxygen,  DONATO TRASPORTI Altamura, JobJustonBusiness Agenzia per il Lavoro Altamura, LOIZZO Mulini Altamura, Leonardos srl, C. D. P. srl  Industrie Molitorie Altamura, GRUPPOSIMONE Costruzioni Altamura, Vincenzo Loizzo Odontoiatra Altamura, GIELLE INDUSTRIES Altamura, Gruppo Omega Altamura.

 

Il Comune di Altamura che ha patrocinato   l’evento,  è stata rappresentato dal  Vice Sindaco Vito Cornacchia,  che ha evidenziato la particolare attenzione con cui l’Amministrazione Comunale di Altamura segue il progetto di sostegno umanitario riguardante il Centro Dialisi in Uganda, complimentandosi sia con gli organizzato della serata che con i promotori del progetto .

 

Durante la serata, il Prof. Loreto Gesualdo, Responsabile Scientifico del progetto, ha  sottolineato che purtroppo la grave carenza di Centri Dialisi in Uganda è causa di una alta mortalità per patologie che da noi in Italia sono facilmente curabili, si pensi che in Puglia con una popolazione di 4 milioni esistono 73 Centri Dialisi mente in Uganda  con una popolazione di 40 milioni di abitanti esistono solo    3 centri dialisi e solo 7 nefrologi. La mancanza di un Centro Dialisi nel sud dell’Uganda causa la morte di tutti i soggetti affetti da insufficienza renale acuta e cronica che richiedono un trattamento sostitutivo. Considerata l’estrema povertà della popolazione ugandese, è di facile intuizione come la realizzazione di un Centro Dialisi a Mbarara consentirà di salvare molte vite umane. Si prevede di poter salvare circa 2.000 pazienti l’anno richiedenti una diagnosi, un trattamento farmacologico o dialitico in condizioni acute o croniche.

 

La scelta dell’Ospedale Universitario  di Mbarara è il risultato di una missione effettuata  a novembre 2015, sollecitata dai Frati Minori di San Francesco in Africa guidati  dal pugliese Padre Carmelo Giannone, che operano da oltre 25  anni in queste aree estremamente povere che unitamente alla popolazione locale ha fortemente sollecitato questo intervento umanitario.

 

Oltre all’Associazione Meridians Onlus, i soggetti promotori del progetto di sostegno umanitario, che vede come destinatario l’Ospedale Universitario di Mbarara  (Mbarara University of Science and Technology Uganda detto anche MUST),  sono l’Azienda Ospedaliera Universitaria Riuniti di Foggia, l’Azienda Ospedaliera Universitaria “Consorziale Policlinico” di Bari – Ospedale Pediatrico “Giovanni XXIII” di Bari e la Scuola di Medicina dell’Università di Bari,  la Provincia dei  Frati Minori di San Francesco in Africa.

 

Il Prof. Gesualdo, commosso per la grande sensibilità dimostrata dalla comunità di Altamura e da tutti gli sponsor per il sostegno al progetto, ha assicurato che attraverso il sito internet dell’Associazione Meridians e sulla pagina Facebook si potranno seguire gli sviluppi del progetto.

 

Durante la serata Domenico Zonno, in rappresentanza dell’Associazione Meridians Onlus, ha fatto un resoconto di quanto già realizzato in Uganda, dove grazie all’impegno di diverse soggetti pubblici e privati pugliesi è nato un piccolo insediamento chiamato proprio Villaggio Puglia a Rwentobo, all’interno del quale sono già attive una Scuola Professionale chiamata proprio Puglia e una Chiesa.

 

La serata è stata conclusa con l’intervento di Gennaro Clemente, Agnese Capurso e Tania Dibenedetto che hanno ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione  dell’evento.

 

Per info:

 

Gennaro Clemente

Argomenti 2000

Tel 3482496982

 

 

Domenico Zonno

Associazione Meridians Onlus

Tel. 3355909832

UNA DIALISI PER L’UGANDA – Spettacolo di beneficenza ad Altamura il 28 dicembre

L’Associazione Argomenti 2000 di Altamura, guidata da Gennaro Clemente e da un comitato di volontari, ha ideato ed organizzato una serata musicale in programma il 28 dicembre prossimo alle 19.30 presso il Teatro Mercadante di Altamura, con l’obiettivo di raccogliere fondi per il progetto di sostegno umanitario riguardante la Riattivazione ed ampliamento di il un Centro Dialisi e la realizzazione di un Laboratorio di Immunopatologia Renale presso l’Ospedale Universitario di Mbarara (Uganda), progetto che vede come Responsabile Scientifico l’altamurano Prof. Tino Gesualdo e promosso dall’Associazione Meridians Onlus, partner nell’organizzazione della serata.

Hanno collaborato alla realizzazione dell’iniziativa: l’ANED, l’ANffAS Onlus, la CONFCOMMERCIO di Altamura, il Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani, l’AIDO, il Lions Club Altamura Jesce Murex, il Lions Club Murgia. L’evento gode del patrocinio del Comune di Altamura e del sostegno di numerosi soggetti privati compreso il Teatro Mercadante di Altamura, che sostiene il progetto mettendo a disposizione il teatro.

Purtroppo, la grave carenza di Centri Dialisi in Uganda è causa di una alta mortalità per patologie che da noi in Italia sono facilmente curabili, si pensi che in Puglia con una popolazione di 4 milioni esistono 73 Centri Dialisi mentre in Uganda con una popolazione di 40 milioni di abitanti esistono solo 3 Centri Dialisi e solo 7 nefrologi.

Questi numeri dicono tutto e sono la base di partenza dell’evento di beneficienza “Una dialisi per l’Uganda”, con cui Altamura vuole generosamente contribuire alla realizzazione di progetti per la salute e per la formazione di medici nel paese africano. La mancanza di un Centro Dialisi nel sud dell’Uganda causa la morte di tutti i soggetti affetti da insufficienza renale acuta e cronica che richiedono un trattamento sostitutivo. Considerata l’estrema povertà della popolazione ugandese, è di facile intuizione come la realizzazione di un Centro Dialisi a Mbarara consentirà di salvare molte vite umane. Si prevede di poter salvare circa 2.000 pazienti l’anno richiedenti una diagnosi, un trattamento farmacologico o dialitico in condizioni acute o croniche.

La scelta dell’Ospedale Universitario di Mbarara, è il risultato di una missione effettuata a novembre 2015, sollecitata dai Frati Minori di San Francesco in Africa guidati dal pugliese Padre Carmelo Giannone, che operano da oltre 25 anni in queste aree estremamente povere che unitamente alla popolazione locale ha fortemente sollecitato questo intervento umanitario.

Oltre all’Associazione Meridians Onlus, soggetti promotori del progetto di sostegno umanitario, che vede come destinatario l’Ospedale Universitario di Mbarara (Mbarara University of Science and Technology Uganda detto anche MUST), sono l’Azienda Ospedaliera Universitaria Riuniti di Foggia, l’Azienda Ospedaliera Universitaria “Consorziale Policlinico” di Bari – Ospedale Pediatrico “Giovanni XXIII” di Bari e la Scuola di Medicina dell’Università di Bari, la Provincia dei Frati Minori di San Francesco in Africa.

Chiaro l’intento dello spettacolo: sensibilizzare la platea al progetto zeppo di umanità e umanizzazione nell’ospedale ugandese di Mbarara, sede dell’università di Scienza e Tecnologia, in cui potranno prestare il proprio servizio i sanitari che aderiscono all’iniziativa. Perché nella periferia africana la salute è solo un privilegio di pochi. Lì molti rifugiati provenienti dal vicino Ruanda trovano asilo, nonostante la povertà dell’area e malgrado la mancanza di acqua e di energia elettrica, di strade asfaltate e difficili da percorrere durante la stagione delle piogge. Affinché la salute possa diventare un diritto per un numero sempre maggiore di persone, la costruzione del Centro Sanitario è indispensabile e quanto mai urgente.

La serata di beneficienza del 28.12.2018 avrà come filo conduttore la beneficenza: non mancherà il resoconto di quanto già realizzato in Uganda, dove grazie all’impegno di diverse soggetti pubblici e privati pugliesi è nato un piccolo insediamento chiamato proprio Villaggio Puglia a Rwentobo, all’interno del quale sono già attive una Scuola Professionale chiamata proprio Puglia e una Chiesa.

Allieteranno la serata: il coro gospel BLACK&BLUES di Amelia Milella, l’attore doppiatore altamurano SAVERIO INDRIO che leggerà brani tratti dal libro “Riso, banane e cozze”, STUDIODANZA di Stefania Colonna, le cover band RESTO ZERO e BAILA, ZUCCHERO TRIBUNE BAND, il gruppo folk di Ruvo LAPECHERONZA e l’attore PAOLO SIMONE. La serata sarà presentata da Gennaro Clemente, Agnese Capurso e Tania Dibenedetto.

Per info:
Gennaro Clemente
Argomenti 2000
Tel 3482496982

Domenico Zonno
Associazione Meridians Onlus
Tel. 3355909832

Progetto lettura di solidarietà Fa BENE chi legge! – 2a Edizione

COMUNICATO STAMPA

Progetto lettura di solidarietà
Fa BENE chi legge! – II Edizione

Fa bene chi legge

Sannicandro di Bari, 19 novembre 2018
Scuola Secondaria “A. Manzoni”
Via Caiati, 8 – Sannicandro di Bari

Con l’intento di sensibilizzare gli studenti  al sostegno umanitario e alla  valorizzazione del diritto allo studio, la mano lunga del volontariato ha messo in calendario presso la Scuola Secondaria “A. Manzoni”, nella mattinata del 19 novembre 2018 dalle ore 10.00,  la presentazione della secFa bene chi legge del progetto lettura di solidarietà “Fa bene, chi legge!”.
L’iniziativa organizzata dall’Associazione Onlus in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “A. Manzoni-Don Bosco” di Sannicandro di Bari, gode del patrocinio del Comune di Sannicandro di Bari e dell’Ufficio Garante Regionale per i Minori della Regione Puglia.
Il progetto lettura in continuità con la prima edizione realizzata nello scorso anno scolastico ad Altamura,  riguarderà il libro “Banane, riso e cozze” (WIP Edizioni): il volume curato dal nefrologo pediatra Mario Giordano, in collaborazione con Mimmo Zonno è il frutto di un viaggio personale e culturale in Uganda.
La trasferta è stata pretesto e insieme occasione per programmare la costruzione di un Centro Dialisi presso l’Ospedale Universitario di Mbarara (Uganda). Infatti, attraverso il libro si intende far conoscere il progetto relativo alla  costruzione del Centro Dialisi e del Laboratorio in terra ugandese. Perché nella periferia africana la salute è solo un privilegio di pochi. Lì molti rifugiati provenienti dal vicino Ruanda trovano asilo, nonostante la povertà dell’area e malgrado la mancanza di acqua e di energia elettrica, di strade asfaltate e difficili da percorrere durante la stagione delle piogge; lì la mortalità per AIDS e malaria raggiunge livelli molto alti. Affinché la salute possa diventare un diritto per un numero sempre maggiore di persone, la costruzione del Centro Sanitario è indispensabile e quanto mai urgente.
L’obiettivo principale del progetto è quello di salvare le vite di più di 1200 pazienti/anno richiedenti una diagnosi renale, trattamento farmacologico o dialisi in condizioni croniche o acute e rispondere ad un bisogno della popolazione locale, espresso sia dai Frati Minori di San Francesco in Africa e sia dagli stakeholders e dalla popolazione locale incontrati durante la missione effettuata a novembre 2015.

All’incontro, a cui parteciperanno gli studenti e le famiglie della Scuola Media di Sannicandro di Bari, interverranno:

  • Frà Carmelo Giannone, Provinciale dei Frati Minori di San Francesco in Africa, Madagascar & Mauritius, Missionario Francescano da 15 anni impegnati in azioni di lotta alla povertà in Africa;
  • Mario Giordano e Mimmo Zonno che racconteranno agli studenti l’esperienza della missione in Africa e di come è nato il libro “Banane, riso e cozze”;
  • Ludovico Abbaticchio, Garante regionale per i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza;
  • Beppe Giannone, Sindaco del Comune di Sannicandro di Bari;
  • Nino Errico, Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo “A. Manzoni-San Giovanni Bosco” di Sannicandro di Bari;

Per informazioni e contatti:
Mimmo (Domenico) Zonno
Associazione MERIDIANS Onlus
tel, 3355909832
email: domenicozonno66@gmail.com

RESOCONTO DELLE PRIMA EDIZIONE DEL MUNDI FESTIVAL

SI CHIUDE CON 1500 PRESENZE IN 3 GIORNI LA PRIMA EDIZIONE DEL MUNDI FESTIVAL, TRA CULTURA, INNOVAZIONE ED INTEGRAZIONE.

 

La 3 giorni del Mundi Festival è stata un successo: lo dicono i numeri dei partecipanti, la grande attenzione mediatica riservata all’evento, e la ricchezza e varietà del programma offerto. 1500 partecipanti, tra cui tanti giovani, amanti della musica elettronica e dell’impegno civile, hanno affollato la Corte e gli imponenti Saloni del Castello Normanno Svevo di Sannicandro di Bari tra il 14 e il 16 settembre 2018. Leggi tutto “RESOCONTO DELLE PRIMA EDIZIONE DEL MUNDI FESTIVAL”

LA CULTURA ABBATTE I MURI: LA SFIDA DEL MUNDI FESTIVAL

Mundi Festival

Tre giorni di eventi per celebrare diversità culturale ed integrazione alla corte di Federico II

Il Mundi Festival nasce da un’idea semplice, nuova, eppure con radici antiche: trasformare per tre giorni – il 14-15-16 Settembre prossimi- il Castello Normanno Svevo di Sannicandro di Bari in punto d’incontro tra discipline e culture, tra razze e territori, per immaginare un nuovo modello di integrazione per il Sud.

E’ stato il lascito culturale di Federico II, una volta sovrano di queste stanze, ad ispirare i giovani volontari di questo progetto; in un epoca segnata da grandi divisioni religiose, la sua corte era celebre per essere crocevia di culture. Otto secoli dopo, muri, visibili ed invisibili dividono le comunità, la paura di ciò che è diverso, straniero e sconosciuto diventa endemica, parlare di integrazione sembra utopistico. A questo, Mundi Festival risponde diffondendo idee, suoni, innovazioni e volti dal mondo, attraverso un programma ricco di proiezioni, workshop, musica, incontri e mostre.

Il programma è zeppo di eventi, dalla mattina alla tarda notte, pensato per interessare grandi e piccini. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero. Durante le tre giornate del Festival sarà possibili visionare gratuitamente la mostra fotografica ‘Prism Interiors’, del fotografo Piero Percoco, noto su Instagram come @therainbowisunderestimated, e il primo allestimento di ‘Solo in Cartolina’, una campagna di denuncia ‘epistolare’ contro le morti in mare di cui La Stampa e Le Monde hanno già parlato. Il ‘Salone Normanno’ ospiterà un ciclo di 8 proiezioni a cura del programma europeo CINED, pensato per esplorare la diversità culturale che contraddistingue e arricchisce l’Europa. E poi 3 workshop per grandi e piccini, per imparare, creare, immaginare. Le serate di Venerdì e Sabata invece saranno dedicate alla musica, con dj e artisti provenienti da Francia, Regno Unito, Italia e Sudan; tra questi anche il celebre dj-producer Popolous. In accordo con gli obiettivi dell’evento, il ricavato di queste serate sarà devoluto al Progetto ‘Puglia Village in Rwentobo’ (Uganda) e al progetto CENTRO DIALISI, un programma di sostegno umanitario promosso dai Frati Minori in Uganda, frutto della cooperazione di diverse associazioni pugliesi, che ha già ricevuto il patrocinio del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.

programma del Mundi Festival

Grazie alla forte connotazione solidale, Mundi Festival è il primo evento in Italia a far parte dell’iniziativa globale #DanceLikeMandela, una serie di iniziative con scopo benefico organizzate per celebrare il centenario della nascita di Nelson Mandela, paladino dei diritti civili. Mundi Festival aderisce anche al Mandela Day, promosso dall’Ambasciata del Sudafrica in Italia e istituito dalle Nazioni Unite in occasione del centenario della nascita di Nelson Mandela con l’obiettivo di mantenere vivo il messaggio di Nelson Mandela per rafforzare l’impegno nella lotta al razzismo in un momento storico che purtroppo vede moltiplicarsi le situazioni di intolleranza e di discriminazione.

Il Festival è promosso da un gruppo di giovani pugliesi unitamente al Comune di Sannicandro di Bari, nella persona del Sindaco Arch. Beppe Giannone, ed all’Associazione Meridians Onlus, che dal 2017 è impegnata nel sostentamento di programmi umanitari verso le fasce svantaggiate in ragione di condizioni fisiche, sociali ed economiche in Uganda ed Italia. Da allora, grazie alla collaborazione con la Scuola di Medicina dell’Università di Bari e degli Ospedali Riuniti di Foggia, Meridians Onlus ha avviato il finanziamento di un importante progetto: la costruzione di un Centro Dialisi in Uganda capace di salvare 2000 vite ogni anno.

Il progetto Centro Dialisi a Mbarara prevede l’ampliamento e la riattivazione di un Centro Dialisi e la realizzazione di un Laboratorio di Immunopatologia Renale presso l’Ospedale Universitario della città di Mbarara (Mbarara University of Science and Technology Uganda, detto anche MUST) e lo sviluppo di un programma di formazione professionale per medici, infermieri e tecnici tra Scuole di Medicina (Mbarara, Bari e Foggia).

L’evento è organizzato in collaborazione con i Frati Minori della Provincia di San Francesco in Africa, Madagascar & Mauritius coordinati dal pugliese Padre Carmelo Giannone, con ForumSad, Forum delle Associazioni di Sostegno a Distanza, una Rete nazionale di 185 organizzazioni impegnate in programmi di solidarietà e cooperazione internazionale e con l’Associazione Kirikù e la Strega Povertà.

Il Festival gode del patrocinio del Comune di Sannicandro di Bari e della Presidenza del Consiglio Regionale della Regione Puglia, nella persona del Presidente del Consiglio Regionale Mario Loizzo, e del supporto di numerosi soggetti privati e enti ed associazioni presenti nella provincia barese.

Il Programma di Mundi Festival persegue in piccolo l’obiettivo di azzerare le differenze tra “Primo, Secondo e Terzo” Mondo, e invece favorire incontro, innovazione e contaminazione tra arti, culture e linguaggi differenti. Crediamo infatti, che non ci possa essere Cultura, Arte e Incontro senza Umanità e Solidarietà, che non ci possa essere progresso e sviluppo senza azione ed impegno.